Cos’è il Robotaxi Tesla, l’auto a guida autonoma di Elon Musk: quando arriva e quanto costerà

Stritolato dalla concorrenza delle elettriche cinesi e da un mercato occidentale che continua a non essere convinto della transizione elettrica, Elon Musk prova a rilanciare.

Il miliardario e imprenditore ha presentato nella notte italiana di giovedì la sua ultima “creatura” Tesla, la più nota azienda automobilistica elettrica di cui è proprietario.

Cos’è il Robotaxi di Tesla

Si tratta in realtà di un modello di cui Musk parla da anni, ovvero il suo “Robotaxi”: si tratta in sostanza di un veicolo pensato per muoversi senza guidatore. La presentazione di quello che Musk ha definito “cybercab” è avvenuta negli studi della Warner Bros di Los Angeles.

A differenza di altri modelli Tesla, quello presentato nella notte da Musk non ha nulla di veramente rivoluzionario: taxi a guida autonoma sono già stati prodotti da altre compagnie come Waymo o Baidu e sono già in funzione in città statunitensi come Los Angeles o San Francisco.

A cambiare però è il design della vettura, a dir poco futuristico, così come il progetto: il cybercab presentato da Musk è infatti privo di volanti e pedali per accelerare o frenare.

Robotaxi pic.twitter.com/zVJ9v9yXNr

— Tesla (@Tesla) October 11, 2024

Quando arriva e quanto costa il Robotaxi Tesla

Musk ha annunciato che il suo “Robotaxi” dovrebbe essere disponibile prima del 2027 e che dovrebbe costare meno di 30mila dollari, meno dunque della Tesla Model 3, l’auto più economica della casa automobilistica statunitense.

Prima del 2027 dovrebbe però arrivare sul mercato una sorta di “antipasto” del cybercab. Musk ha infatti annunciato che il sistema che consente la guida autonoma verrà installato su alcuni modelli già esistenti di Tesla, come la Model 3 e la Model Y, con la funzionalità disponibile già dal 2026 in California e Texas.

Le difficoltà di Tesla

Annunci da prendere con le molle, dato il precedente del Cybertruck, l’avveniristico pick-up elettrico di Tesla più volte annunciato e poi rimandato, per poi esordire sul mercato a prezzo spropositato ma soprattutto con numerosi problemi in fase di produzione.

Gli analisti americani vedono l’annuncio roboante di Musk sul suo Robotaxi come una risposta agli investitori di Tesla, con l’azienda in difficoltà sia nelle vendite che sui mercati, col titolo crollato in Borsa a New York.