Il raid dell'IDF

Orrore a Gaza, Israele bombarda ospedale a Deir al-Balah: in fiamme le tende degli sfollati, quattro bruciati vivi

Esteri - di Redazione

14 Ottobre 2024 alle 10:33

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AP Photo/Abdel Kareem Hana
AP Photo/Abdel Kareem Hana

La solita scusa, il solito effetto. L’esercito israeliano, pur concentrando nelle ultime settimane i suoi sforzi nella direttrice nord, contro il Libano ed Hezbollah, non dimentica la Striscia di Gaza.

Un raid avvenuto nella mattina di lunedì 14 settembre ha colpito un ospedale nella città di Deir al-Balah, nell’area centrale della Striscia di Gaza: almeno quattro persone sono morte bruciate vive nel cortile del nosocomio, con i razzi che hanno fatto incendiare le tende degli sfollati che avevano cercato rifugio nella struttura, considerata sicura. I feriti sarebbero almeno settanta, numero ancora provvisorio, tra cui molti con gravissime ustioni.

Impressionanti le immagini riprese dalla Associated Press: mostrano bambini feriti, un uomo in lacrime mentre tiene in braccio un bambino con la testa fasciata, mentre un secondo bambino riceve una trasfusione di sangue sul pavimento dell’ospedale gremito. L’ospedale era già sotto stress: al suo interno si trovavano decine di persone ferite in un precedente attacco a una scuola trasformata in rifugio nelle immediate vicinanze. Secondo l’Al-Aqsa Martyrs Hospital oltre una ventina di persone sono state trasferite al Nasser Hospital nel sud di Gaza dopo aver riportato gravi ustioni nell’attacco di questa mattina.

L’IDF, senza fornire alcuna prova, ha giustificato l’attacco parlando di miliziani di Hamas all’interno dell’ospedale, diventato un centro di comando del gruppo terroristico che governa la Striscia di Gaza. Il portavoce in lingua araba dell’Idf, Avichai Adraee, ha dichiarato che i caccia hanno colpito “terroristi che operavano in un complesso di comando e controllo allestito in un’area che in precedenza era l’ospedale dei Martiri di Al Aqsa”. “I membri di Hamas usavano il complesso dell’ospedale per pianificare ed eseguire operazioni terroristiche”, ha aggiunto.

Il bombardamento dell’ospedale di Deir al-Balah arriva poche ore dopo quello della scuola Mufti, nel campo profughi Nuseirat, dove l’IDF ha ucciso 22 persone, tra cui 15 bambini e donne, e ferito 80 persone. L’ufficio stampa del governo di Gaza ha affermato che l’esercito israeliano “sapeva” che nella scuola “c’erano migliaia di bambini e donne sfollati dalle loro case e i cui quartieri sono stati bombardati”. “Hanno attaccato la scuola nonostante si trovasse in un’area che l’occupazione non ha classificato come zona di combattimento”, ha criticato.

di: Redazione - 14 Ottobre 2024

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