Le indagini

Bacoli, bomba fa esplodere auto di un finanziere: arrestata l’ex moglie come mandante

I fatti accaduti nella località flegrea in provincia di Napoli, il 21 marzo 2023. La svolta nel caso a un anno dall'arresto del presunto attentatore. Coinvolte altre due persone ritenute colpevoli di aver fabbricato l'ordigno esplosivo

Cronaca - di Redazione Web

16 Ottobre 2024 alle 16:42

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fonte: frame dal video inviato dai carabinieri
fonte: frame dal video inviato dai carabinieri

Nuova svolta nelle indagini sull’esplosione a bordo di un’auto guidata da un finanziere avvenuta il 21 marzo 2023 a Bacoli, in provincia di Napoli. A circa un anno dall’arresto del presunto autore materiale del tentato omicidio, oggi i Carabinieri del nucleo investigativo di Napoli hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura partenopea, nei confronti di tre persone indagate di fabbricazione di ordigno esplosivo e concorso in tentato omicidio pluriaggravato.

Bomba fa esplodere auto di un finanziere a Bacoli: l’ufficiale era alla guida della vettura

Tra loro c’è la 39enne ex compagna dell’ufficiale superiore della Guardia di Finanza, ritenuta dagli investigatori la mandante del tentato omicidio. L’autore materiale dell’attentato avrebbe quindi agito su mandato della donna, che a sua volta ha potuto contare sul contributo materiale di altre due persone per il confezionamento dell’ordigno artigianale. Dopo l’attentato e l’arresto dell’autore materiale, le indagini della Procura di Napoli hanno seguito la pista familiare. Il maggiore aveva infatti riferito di una separazione “conflittuale” con la moglie e di screzi legati soprattutto agli incontri con il loro bambino, che la donna avrebbe tentato di impedirgli, con conseguenti reciproche denunce.

Le indagini: arrestate quattro persone, tra loro l’ex moglie della vittima ritenuta la presunta mandante del tentato omicidio

Il 21 marzo 2023 l’ordigno artigianale è esploso mentre il finanziere era alla guida della sua auto, a Bacoli in località Bellavista. L’ufficiale è miracolosamente scampato all’attentato, riuscendo a uscire illeso dall’abitacolo nonostante la violenta deflagrazione avesse distrutto completamente il veicolo. Alcuni pezzi dell’auto sono stati poi trovati ad oltre 60 metri dal luogo dell’esplosione, a testimonianza della potenza dell’ordigno impiegato. Il video dell’attentato, registrato da un’impianto di videosorveglianza presente sul posto, ha poi trovato rapida diffusione in rete.

Il video dell’esplosione

16 Ottobre 2024

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