La nuova inchiesta

Il Pm Spadaro che manipolava i processi ora perquisisce la Regione Lomabardia…

In questa storia come spesso accade figli e figliastri. Se ne dovrebbero accorgere Anm e Csm sempre pronti a denunciare tentativi di delegittimazione della magistratura. In realtà si delegittimano da soli.

Giustizia - di Frank Cimini

16 Ottobre 2024 alle 16:00

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Photo credits: Vince Paolo Gerace/Imagoeconomica
Photo credits: Vince Paolo Gerace/Imagoeconomica

Sarà pure fondata la nuova inchiesta su appalti pilotati in Regione Lombardia che coinvolge la società di consulenze Ernst&Young ma il problema è che a coordinare l’indagine e le perquisizioni a cura della procura europea è il pm Sergio Spadaro appena condannato a Brescia a otto mesi di reclusione per rifiuto di atti d’ufficio nell’ambito del caso Eni-Nigeria. I successivi gradi di giudizio diranno se quella condanna è giusta, ma intanto Spadaro resta al suo posto senza essere trasferito quantomeno nel frattempo in un altro ufficio magari nel settore civile.

Altri magistrati in tempi più o meno recenti erano stati trasferiti dal Csm, oggi assente e silente, per molto meno anche senza avere condanne carico. Basta ricordare, tanto per restare a Milano, il caso dell’allora procuratore aggiunto Alfredo Robledo. Fu spostato a fare il giudice al Tribunale di Torino a causa di un messaggio. Ma in quel caso c’era di mezzo Expo sul quale Robledo voleva approfondire le indagini e i suoi superiori assolutamente no. Su Expo avevano mangiato in tanti, compresi attraverso scambi di potere, anche alcuni magistrati.

Insomma in questa storia come spesso accade figli e figliastri. Se ne dovrebbero accorgere Anm e Csm sempre pronti a denunciare tentativi di delegittimazione della magistratura. In realtà si delegittimano da soli.

16 Ottobre 2024

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