La decisione dei giudici

I 12 migranti ‘deportati’ in Albania devono tornare in Italia: il Tribunale affonda il piano della premier Meloni

Centinaia di milioni di euro per la costruzione di una prigione al di la dell'Adriatico, altre migliaia per il trasporto di queste persone: un trasporto-flop, visto che dovranno tornare nel Belpaese (e quindi altri soldi e risorse sprecate)

Politica - di Redazione Web

18 Ottobre 2024 alle 14:34

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AP Photo/Vlasov Sulaj
AP Photo/Vlasov Sulaj

La sezione immigrazione del tribunale di Roma non ha convalidato il trattenimento dei migranti all’interno del centro italiano di permanenza per il rimpatrio di Gjader in Albania. Il provvedimento era stato disposto per i dodici stranieri dalla questura di Roma il 17 ottobre scorso, i quali fanno parte dei 16 migranti (dieci provenienti dal Bangladesh e 6 dall’Egitto) trasportati in Albania al Cpr di Gjader dalla nave Libra della Marina militare italiana.

Perché i giudici hanno stabilito che i 12 migranti devono rientrare dall’Albania in Italia

I due Paesi da cui provengono i migranti, Bangladesh ed Egitto, non sono sicuri, anche alla luce della sentenza della Corte di giustizia“. È quanto sostiene in sintesi uno dei giudici della sezione immigrazione del tribunale di Roma, nella sua ordinanza – riferendosi ai migranti portati nel centro Gjader in Albania– che non convalida il trattenimento di uno di loro. A quanto si apprende il trattenimento di almeno quattro migranti non sono state convalidate. Per i giudici lo stato di libertà potrà essere riacquisito solo in Italia e per questo dovranno essere riaccompagnati nel nostro paese.

 

18 Ottobre 2024

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