Possibile che le sorprese arriveranno dalle urne: quelle che si apriranno in questo autunno tra Liguria, Emilia Romagna e Umbria dove si voterà per le elezioni Regionali. E a cui pensano tutti i leader dei partiti. È infatti sempre grossomodo piatto il panorama politico secondo la SuperMedia di sondaggi Youtrend per Agenzia Italia. Niente cambia per la maggioranza, nonostante le indiscrezioni e le tensioni intorno alla manovra. Scivola invece il Partito Democratico, sale a sorpresa il Movimento 5 Stelle. Le variazioni sono state misurate rispetto al 3 ottobre 2024.
Il partito della Presidente del Consiglio Fratelli d’Italia è saldo in vetta, al 29,6%, in crescita dello 0,2%. A seguire il Partito Democratico della segretaria Elly Schlein: per quanto resti il partito di riferimento delle opposizioni, i dem non riescono a colmare il gap. E mentre Giuseppe Conte prepara il cosiddetto “Grillicidio” alla Costituente del Movimento 5 Stelle – secondo indiscrezioni proporrà la riduzione dei ruoli del garante e la modifica del nome o del simbolo – il partito sale all’improvviso dello 0,6% all’11,5%, comunque lontanissimo dal Pd.
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A seguire, la lotta intestina alla maggioranza di centrodestra, tra veti e attacchi incrociati tra legge sulla cittadinanza e manovra, Forza Italia resta davanti alla Lega: 9,2% gli Azzurri, 8,4% il Carroccio. Da vedere se il processo sull’Open Arms che vede imputato per sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio il segretario leghista oltre vice primo ministro Matteo Salvini cambierà qualcosa nei calcoli delle prossime settimane. Per la Procura Salvini, ministro dell’Interno del governo Lega-M5s, nell’agosto del 2019 non concesse l’autorizzazione ad entrare in un porto italiano per sbarcare i migranti salvati in mare dalla Ong spagnola.
Ancora stabile l’Alleanza Verdi Sinistra, dopo l’ottima performance alle Europee dello scorso giugno, è stabile al 6,4%. Sempre tutto da ricostruire dalle parti dell’ex Terzo Polo: Azione scende invece dello 0,4% al 2,9%, Italia Viva dello 0,2% al 2,3%. +Europa è stabile all’1,8%. Noi Moderati all’1%. L’appuntamento per il voto in Liguria è fissato a domenica 27 ottobre e lunedì 28 ottobre. Il Campo Largo si presenta stralciato dai veti incrociati. In Emilia Romagna e in Umbria si voterà per le regionali il 17 e il 18 novembre.