Più incredibile di un film

Si sveglia dal coma e pensa di avere 24 anni invece di 63: ricordi e memoria perduti per sempre

Non ha riconosciuto la moglie, non ha riconosciuto il figlio. Un unico lampo di luce nel buio: la nascita di un nipotino

News - di Redazione Web

21 Ottobre 2024 alle 14:05

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FOTO DA PIXABAY
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A lui ha ricordato Quando di Walter Veltroni. Ad altri quel Goodbye Lenin di Wolfgang Becker diventato un cult sulla Ostalgie nell’ex Germania dell’Est. Storia da film, in effetti, ancora più impressionante perché realtà e non fiction. Luciano, questo il nome del protagonista che ha raccontato la sua storia al quotidiano Il Messaggero, nel 2019 è stato investito da un’auto pirata ed è entrato in coma. Quando si è svegliato pensava avesse 24 anni: era tornato indietro nel tempo.

Questa la differenza da brividi con quei film, in cui il tempo restava cristallizzato, fermo. Luciano D’Adamo invece è tornato indietro da quando svegliatosi dal coma un infermiere gli aveva passato un telefono cellulare. Non ha riconosciuto la moglie, non ha riconosciuto il figlio. Perché pensava di di trovarsi nel marzo 1980, quando aveva 24 anni e lavorava all’aeroporto di Fiumicino come addetto alle operazioni a terra e stava per sposarsi. E invece aveva 63 anni.

39 anni di memoria cancellati, andati perduti per sempre. E piccole e grandi scoperte, ormai entrate nella vita quotidiana di tutti, come il navigatore. “Ricordo ancora lo stupore di viaggiare su un’auto che su uno schermo mi mostrava la mappa di Roma, anzi il Tuttocittà come lo chiamavamo una volta, mentre una voce diceva: ‘Fra 100 metri svolta a destra’”. In tutti quegli anni cancellati ricordava però qualcosa, una specie di lampo nel buio: la nascita di un nipotino.

Ad aiutarlo a tornare alla realtà i sanitari e gli psicologi. Ha ripreso a socializzare, lavora in una scuola come manutentore. “Ogni tanto – ha raccontato – incontro qualcuno che mi saluta. Sarà sicuramente un vecchio amico ma io non so chi sia, comunque per gentilezza faccio finta di riconoscerlo e ricambio. A volte dico che mi piacerebbe volare su un aereo, non l’ho mai fatto. Mia moglie mi fa: ‘Ma che dici? Siamo stati insieme a Parigi’. E io le rispondo: ‘Tu ci sei stata, io no’”.

21 Ottobre 2024

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