Regione alla destra
Chi è Marco Bucci, il nuovo Presidente della Liguria: manager, sindaco del “modello Genova”, il tumore alla pelle
Dirigente di multinazionali, sindaco per due mandati, lo scorso giugno operato d'urgenza. "Fossi Orlando, farei un mazzo così a Conte e Grillo". Nona sconfitta alle regionali per un candidato sostenuto da Pd e M5s
Politica - di Redazione Web
Al fotofinish, alla fine di un testa a testa molto combattuto, Marco Bucci è eletto nuovo Presidente della Liguria. Già sindaco di Genova, uscente, scelto dalla coalizione, convinto dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. “Mi occuperò di tutti i cittadini della Liguria, non più di soli 650mila cittadini ma di un milione e 700mila che d’estate diventano quasi due milioni e mezzo, lo faremo con determinazione, con forza, con orgoglio”. La vittoria di Bucci in Liguria è anche la nona sconfitta alle regionali per un candidato sostenuto da Partito Democratico e Movimento 5 Stelle – soltanto in Sardegna Alessandra Todde ha vinto. Le prossime sfide in Emilia-Romagna e Umbria il 17 e il 18 novembre
In Liguria si votava in anticipo dopo l’inchiesta per casi di corruzione che ha travolto la giunta, con le dimissioni del presidente Giovanni Toti che ha scelto il patteggiamento. La candidatura di Andrea Orlando, dirigente di primo piano del Partito Democratico ed ex ministro, aveva dato delle prospettive che erano sembrate piuttosto buone a molti osservatori per il centrosinistra. Alla candidatura di Bucci aveva creduto molto proprio la Presidente del Consiglio Meloni, come aveva raccontato lo stesso candidato a Il Corriere della Sera.
- Elezioni in Liguria, proiezioni e risultati: testa a testa tra Bucci e Orlando, Pd primo partito doppia Fdi, flop 5 Stelle
- Elezioni in Liguria, chi ha vinto e chi ha perso: crolla Meloni, Conte in ginocchio
- Elezioni in Liguria, posta in gioco nazionale: cosa rischiano Schlein e Meloni dalla sfida Orlando-Bucci
- Elezioni in Liguria, i sondaggi: Bucci davanti a Orlando ma Pd primo partito, i numeri di Ipsos
“Mi ha veramente impressionato per come ha descritto la situazione. E per le motivazioni che la portano a pensare che io sia la persona giusta per questo lavoro. ‘Io ti dico qual è la scelta politica e professionale’ mi ha detto. ‘Ma su quella personale devi decidere solo tu’. Ci ho pensato sopra una notte, e poi ho sciolto la riserva”. A ufficializzare la candidatura la nota congiunta dei leader della maggioranza. “È la persona giusta per dare continuità alla crescita della Liguria portata avanti in questi anni grazie all’ottimo lavoro del centrodestra. Bucci ha dimostrato, sul campo, di essere un ottimo amministratore. È stato uno dei protagonisti di quel ‘modello Genova’ che ha consentito in tempi record di ricucire la ferita del ponte Morandi e costruire il nuovo Ponte San Giorgio, ha realizzato grandi opere infrastrutturali, ha investito sulle specificità del territorio e si è occupato di riqualificare le periferie genovesi”.
Chi è Marco Bucci
Bucci ha 64 anni, è nato a Genova, ha studiato al liceo classico Andrea D’Oria e alla facoltà di Farmacia e Chimica. Ha vissuto a lungo per lavoro in Svizzera e negli Stati Uniti, è stato dirigente di multinazionali nel campo chimico e farmaceutico come Kodak e Carestream Health. È tornato nella sua città nel 2015, nominato alla guida di Liguria Digitale, la società pubblica che gestisce le questioni informatiche della regione, si fece notare dagli ambienti del centrodestra. Suo primo sponsor per la candidatura a sindaco è stato il leghista Edoardo Rixi. Bucci ha vinto le elezioni nel 2017 e per un secondo mandato nel 2022 con un consenso ancora maggiore. I leader del centrodestra parlano della sua esperienza da primo cittadino come di “modello Genova” per la ricostruzione del Ponte Morandi e per la ripresa economica della città dopo anni di crisi economica.
La malattia di Marco Bucci
Lo scorso giugno Bucci è stato operato d’urgenza per “una metastasi linfonodale da neoplasia cutanea”, un tumore della pelle che si è diffuso ai linfonodi. “La parola tumore metastatico non fa piacere a nessuno. Avevo sentito una pallina sotto la mandibola, pensavo fosse una stupidata invece era un linfonodo ingrossato e malato. Mi sono sentito debole. È diventato inevitabile pensare a quanto tempo mi rimane. Poi ho capito che anche qui bisogna reagire, in qualche modo. È uno status mentale, devi capire che la tua vita è cambiata ma non è ancora finita”, aveva raccontato al Corriere. “Capisco i dubbi sulle mie condizioni di salute, sono legittimi. Ma ho detto che me la sento. Se mi rimangono tre anni di vita, li spenderò così. Se ne ho cinque, riesco a fare il presidente fino al termine del mandato. Se poi me ne restano altri dieci, me li faccio tutti in barca a vela”.
La vittoria di Marco Bucci
A Bucci il 48,7% dei voti, circa un punto percentuale in più rispetto ad Orlando, il candidato del centrosinistra dilaniato da tensioni e veti tra alleati di quello che è stato soprannominato Campo Largo. A sostegno di Bucci sette liste, tra cui ovviamente Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega, i principali alleati del centrodestra al governo. Si è votato domenica 27 e lunedì 28 ottobre. L’affluenza definitiva (1774 sezioni su 1785) del 45,96%. “Se fossi stato Orlando, dopo il veto di Conte e lo strappo di Grillo, prenderei i miei cari amici e gli farei un mazzo così”, ha detto Bucci in conferenza stampa. A Genova, nel Comune e nella provincia ha vinto ha vinto Orlando, nel resto della Città Metropolitana Bucci. “Buongiorno Italia – l’esultanza sui social della premier Giorgia Meloni – Il segnale di fiducia ricevuto dai cittadini in Liguria ci dà ancora più forza per proseguire in questa direzione, sempre al servizio degli italiani”.