Per il Tg La7
Sondaggi politici elettorali: le intenzioni sui partiti nazionali dopo il voto in Liguria, l’ultima indagine SWG
Con la vittoria di Bucci il centrosinistra sostenuto da Pd e M5s perde per la nona volta a livello regionale. Prossimi appuntamenti in Emilia Romagna e in Umbria
News - di Redazione Web
In contemporanea con l’ufficializzazione della vittoria di Marco Bucci contro Andrea Orlando alle elezioni regionali in Liguria, il sondaggio SWG per il TgLa7 di Enrico Mentana conferma la fotografia ormai ferma e immobile del panorama politico dei partiti. Niente intacca la maggioranza, neanche l’inchiesta di Report sul ministero della Cultura sbandierata per una settimana. Niente sembra far risalire il Campo Largo, anzi vittima dei veti incrociati che non permettono alla coalizione di crescere. Non solo: neanche i partiti presi singolarmente in questa situazione riescono a schiodare dalla loro situazione.
Le variazioni sono state calcolate rispetto a una settimana fa. Fratelli d’Italia in crescita, a sfiorare la soglia del 30%, dello 0,2%. Il partito della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni è al 29,7%. Ancora derby durissimo, sfida sui decimali, anche se a distanza siderale dal partito leader nella maggioranza. Forza Italia ancora sopra alla Lega, all’8,8%, ma il Carroccio tallona gli alleati Azzurri. Noi Moderati guadagna lo 0,2%, è all’1,2%.
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Si sorride pochissimo, anzi, dalle parti dell’opposizione: se il panorama tracciato dal sondaggio è piuttosto piatto, il risultato delle urne in Liguria è netto. Il Partito Democratico è al 22,5%. A seguire il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte, leader alle prese con una lotta intestina con il fondatore Beppe Grillo e con i veti all’interno del Campo Largo, è all’11,6%. L’Alleanza Verdi e Sinistra grossomodo stabile al 6,7%.
Balla uno 0,1% nell’ex Terzo Polo: con segno negativo per Azione di Carlo Calenda, che è al 2,4%, con segno positivo per Italia Viva di Matteo Renzi, al 2,2%. +Europa stabile all’1,9%. A chiudere il listone i movimenti Sud Chiama Nord all’1,1%, Pace Terra Dignità all’1%. Alla voce generica Altre Liste va un 2,3%, stabile e ancora altissima la percentuale di chi non si esprime.
È andata ancora peggio, a livello di astensione, in Liguria dove ha votato meno di una persona su due. I prossimi appuntamenti in Emilia Romagna e in Umbria il 17 e il 18 novembre. Con la vittoria di Bucci in Liguria il centrosinistra è alla nona sconfitta alle regionali per un candidato sostenuto da Partito Democratico e Movimento 5 Stelle – soltanto in Sardegna Alessandra Todde ha vinto.
Le intenzioni di voto SWG per @TgLa7 pic.twitter.com/aRG7t4FRuJ
— SWG (@swg_research) October 28, 2024