Lo sfogo di Andrea Farinelli, fratello di Simone vittima dell’alluvione di Bologna: “Basta sciacallaggio mediatico, andate dai responsabili”

Ha pubblicato un video su TikTok dove si è sfogato contro lo sciacallaggio mediatico che è esploso in seguito alla morte del fratello. Andrea Farinelli si è rivolto a tutti quei giornalisti che a suo modo di vedere, invece di rivolgersi ai presunti responsabili del disastro che ha colpito l’Emilia Romagna o a indagare sulle possibili cause che l’hanno causato, hanno preferito – appunto – sciacallare sulla tragedia che ha colpito lui e la sua famiglia.

Lo sfogo di Andrea Farinelli, fratello di Simone vittima dell’alluvione di Bologna

Infatti, lo scorso 20 ottobre, Andrea era in automobile insieme al fratello Simone. L’alluvione provocata dal furioso temporale che si era riversato sulla provincia di Bologna aveva causato gravi danni e disagi. I fiumi d’acqua hanno trascinato e allagato tutto ciò che si era posto di fronte a loro. E tra queste cose c’era anche la vettura con a bordo i fratelli Farinelli. Andrea è riuscito a salvarsi, Simone invece ha perso la vita. Il suo cadavere è stato recuperato tempo dopo.

Il video: “Basta sciacallaggio mediatico, andate dai responsabili”

Il dramma è avvenuto a Botteghino di Zocca, comune di Pianoro. A causare l’orrore, i fiumi Zena e Rio Caurinziano. Nato in provincia di Brescia, ma abitava ad Ozzano Emilia, Simone Farinelli aveva solo 20 anni e stava raggiungendo la casa del compagno della madre insieme al fratello Andrea. Quest’ultimo ha detto nel video: “Ho visto giornalisti con freddezza disumana sciacallare su quello che è accaduto a me e a tante altre persone e famiglie. Sarebbe stato più giusto che indagassero sulle cause del disastro e si rivolgessero ai presunti responsabili“.