Perché è scattato lo sciopero dei treni in tutta Italia: le coltellate al capotreno, le fasce garantite, la protesta dell’8 novembre

Si è preso un paio di coltellate perché aveva chiesto a due giovani di esibire e di fare il biglietto per il treno. Per l’aggressione al capotreno alla stazione di Rivarolo i sindacati dei trasporti hanno indetto uno sciopero del personale che lavora sui convogli Trenitalia, Italo, Trenord e Trenitalia Tper, le società del trasporto pubblico locale di Lombardia ed Emilia Romagna. “La gravità e l’intollerabilità di tali episodi – denunciano le associazioni – non consente indugi e necessita urgentemente di un fermo e risolutivo intervento a tutela della sicurezza e dell’incolumità delle lavoratrici e dei lavoratori che quotidianamente prestano servizio alla collettività”. Anche venerdì 8 novembre è previsto uno sciopero.

L’aggressione si è consumata intorno a ora di pranzo su un regionale in viaggio tra Genova Brignole e Busalla. Il capotreno ha 44 anni, è stato ferito con due coltellate sulla banchina della stazione. È cominciato a bordo del treno quando una ragazza e un ragazzo non hanno esibito il biglietto e si sono rifiutati di pagare il prezzo a bordo. Il 44enne ha fermato il convoglio per farli scendere ed è scattata la violenza. La ragazza ha preso a calci e pugni il controllore, il ragazzo ha tirato fuori un coltello e sferrato almeno due fendenti.

Il controllore è stato trasportato in codice rosse all’ospedale Villa Scassi di Genova Sampierdarena, è stato medicato e dimesso con 15 giorni di prognosi. I carabinieri sono subito intervenuti sul posto e hanno rintracciato in poco tempo i due. Arrestato il 21enne di origini egiziane, barbiere risultato regolare sul territorio. Dovrà rispondere di lesioni aggravate e resistenza a pubblico ufficiale. I militari del nucleo radiomobile hanno identificato anche una ragazza, minorenne, di origini straniere ma nata a Genova. È stata denunciata per aver partecipato al diverbio sfociato nell’aggressione. Nessuno dei due ha dato spiegazioni del gesto.

Lo sciopero è stato indetto tra le 9:01 e le 16:59, i sindacati aderenti sono Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl ferrovieri, Fast Confsal e Orsa Trasporti. Sollecitano misure di sicurezza che possano limitare le frequenti aggressioni del personale ferroviario. I sindacati nella nota lamentano che “a tutt’oggi non si è apprezzato alcun intervento a tutela del personale e neanche un maggiore controllo dei treni da parte delle forze dell’ordine. Preso atto dell’ennesima aggressione avvenuta questo pomeriggio ai danni di un Capotreno accoltellato gravemente nella tratta Genova Brignole-Busalla su treno regionale 12042, che segue per tempistica, in un’escalation di violenza su scala nazionale, le numerose aggressioni subite dal personale mobile negli ultimi mesi”.

Al centro della contestazione di venerdì 8 novembre ci sarà invece il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale. Lo sciopero dei trasporti su scala nazionale, questa volta del trasporto pubblico locale, durerà 24 ore, senza fasce di garanzia. Aderiranno le principali sigle sindacali: Cub Trasporti, Sgb, Cobas Lavoro Privato, Adl Cobas, Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil, Faisa-Cisal, Ugl-Fna.