I provvedimenti cautelari

Chi ha ucciso Angelo Vassallo, sindaco di Pollica: dopo anni la svolta. Quattro persone arrestate

Si tratta dell'ufficiale dei carabinieri Fabio Cagnazzo, del figlio del boss nonché collaboratore di giustizia Romolo Ridosso del clan di Scafati Loreto-Ridosso, dell'imprenditore Giuseppe Cipriano e dell'ex brigadiere dell'Arma Lazzaro Cioffi. I militari avrebbero depistato le indagini

Cronaca - di Redazione Web

7 Novembre 2024 alle 12:31

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Fonte LaPresse
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Ci sono quattro arresti per l’omicidio del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, ucciso il 5 settembre 2010. Si tratta dell’ufficiale dei carabinieri Fabio Cagnazzo, del figlio del boss nonché collaboratore di giustizia Romolo Ridosso del clan di Scafati Loreto-Ridosso, dell’imprenditore Giuseppe Cipriano e dell’ex brigadiere dell’Arma Lazzaro Cioffi. Il raggruppamento operativo speciale dei carabinieri di Roma ha eseguito le ordinanze di custodia cautelare in carcere. Il colonnello dei carabinieri Fabio Cagnazzo, per anni a capo della compagnia di Castello di Cisterna, è stato protagonista a Napoli e provincia di indagini sui più potenti clan di camorra.

Chi ha ucciso Angelo Vassallo, sindaco di Pollica

È diventato, poi, comandante provinciale a Frosinone, e da un anno e mezzo risultava tra gli indagati per la morte di Vassallo. La ricostruzione degli inquirenti individua il movente dell’assassinio nella scoperta, da parte del sindaco, di un traffico di stupefacenti riconducibile ad ambienti camorristici e nel quale sarebbero stati coinvolti anche esponenti dell’Arma. Vassallo sarebbe stato ammazzato dopo aver confidato quanto sapeva sulla vicenda all’ex procuratore capo di Vallo della Lucania, Alfredo Greco, ma prima di poter formalizzare la sua denuncia ad un carabiniere di assoluta fiducia dello stesso Greco.

Quattro arresti, il movente e le indagini

Sempre in base alle accuse, Cagnazzo si sarebbe speso in una attività di depistaggio delle indagini organizzata già prima che Vassallo venisse ammazzato. I carabinieri del Ros e la Procura di Salerno contestano l’omicidio volontario ai quattro indagati – due carabinieri, un imprenditore e un collaboratore di giustizia- a cui oggi sono stati notificati altrettanti arresti in carcere nell’ambito dell’inchiesta sull’assassinio del sindaco-pescatore di Pollica (Salerno) Angelo Vassallo. Le misure cautelari riguardano l’ufficiale dei carabinieri Fabio Cagnazzo, il brigadiere Lazzaro Cioffi, l’imprenditore Giuseppe Cipriano e il “pentito” ed ex appartenente alla camorra locale Romolo Ridosso.

7 Novembre 2024

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