Le condizioni di salute della giovane
Rilasciata Ahoo Daryaei, come sta la studente iraniana arrestata per aver protestato contro il regime: “Vittima di elettroshock e potenti psicofarmaci”
Secondo il giornalista di Radio Radicale Mariano Giustino, la ragazza - diventata un'icona del movimento di opposizione alla dittatura islamica 'Donna, vita e libertà' - che si era spogliata nel cortile dell'università di Teheran dopo aver subito insulti e molestie dalle agenti della polizia morale a causa del velo indossato male, "non è libera, perché il suo cervello non è più lo stesso, ha subito gravi danni. Una pratica comune perpetrata dagli aguzzini degli ayatollah contro i dissidenti"
Esteri - di Andrea Aversa
È stata rilasciata Ahoo Daryaei, la studente iraniana prossima alla laurea con voti altissimi e diventata famosa come ‘La ragazza dell’università di Teheran‘. La giovane è anche lei un simbolo della lotta contro il regime degli ayatollah, al grido di ‘Donna, vita e libertà‘. Ricordiamo la triste vicenda che l’ha riguardata e il grande gesto del quale si è resa protagonista. Tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre sono diventate virali sul web le immagini di una ragazza spogliatasi nel campus dell’ateneo di Scienze e Ricerca della capitale persiana. Dopo si è saputo che si trattava di Ahoo Daryaei. Quest’ultima aveva deciso di restare in biancheria intima per sfidare le molestie e gli insulti delle agenti della Hijab Ban.
Chi è Ahoo Daryaei e perché è stata arrestata
Ovvero, un corpo speciale della Polizia Morale iraniana che ha il compito di vigilare sul rispetto delle regole che il regime ha imposto alle donne iraniane. Tra queste norme ci sono quelle relative al come esse devono vestirsi secondo le leggi islamiche. Ahoo è stata ‘colpevole’ di aver indossato male l’hijab (un particolare velo islamico) e per questo è stata vittima di insulti e molestie da parte delle autorità iraniane. Ma lei non ha abbassato la testa e ha deciso di mettere in atto quel gesto di disobbedienza civile che le è costato l’arresto sommario e diversi giorni di reclusione all’interno di una struttura psichiatrica. Non si sono avute sue notizie per giorni, la giovane sembrava fosse sparita nel nulla.
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Come sta Ahoo Daryaei
Ecco il motivo degli appelli lanciati da diverse personalità impegnate nella lotta per i diritti umani e civili. La vita di Ahoo è stata in pericolo. Da qualche giorno la studente è tornata in libertà ma il giornalista di Radio Radicale Mariano Giustino ha pubblicato un post su Facebook dove ha chiarito che in realtà Ahoo non è libera, perché il suo cervello è stato gravemente danneggiato. In che modo? La studente, “è stata sottoposta ad elettroshock – ha spiegato Giustino – la corrente elettrica le ha attraversato il cervello e le ha procurato confusione e perdita della memoria. Ha avuto convulsioni, le sono state somministrate numerose pillole psicotrope e le sono state praticate iniezioni di potenti psicofarmaci che hanno distrutto il suo equilibrio psicofisico. Questo tipo di somministrazione è molto praticato nelle cliniche psichiatriche e nelle carceri a danno dei dissidenti“.