Era salita sull’auto pensando che fosse il taxi che stava aspettando e che doveva riaccompagnarla casa: a bordo invece ha trovato un uomo che ha iniziato a molestarla, a schiaffeggiarla alla sua reazione.
Di fronte a tutto ciò, per sfuggire alle violenze, ha aperto la portiera e si è lanciata dal veicolo ancora in corsa.
È quanto accaduto nella notte di di venerdì 22 novembre a Napoli, in via Fratelli Grimm alla periferia di Napoli, nel quartiere di Ponticelli. Rapidissime indagine della polizia hanno portato all’arresto di un 38enne della provincia di Caserta, accusato di violenza sessuale e di rapina, per aver sottratto alla vittima lo smartphone.
A lanciare per primo l’allarme è stato un cittadino che ha assistito alla scena della ragazza lanciatasi dall’auto in movimento. Come ricostruito dagli agenti, anche grazie alla testimonianza della vittima, quest’ultima era salita sul “taxi” su corso Umberto.
L’aggressore, grazie alle descrizioni del veicolo e dell’uomo, è stato invece rintracciato dalla polizia del Commissariato Vasto-Arenaccia in via Brin: l’uomo è stato trovato in possesso degli effetti personali della vittima, ma nel veicolo sono stati rinvenuti anche diversi documenti di riconoscimento intestati ad altre persone, di cui l’uomo non ha saputo giustificare la provenienza. Per questo motivo il 38enne è stato anche denunciato per ricettazione.