La denuncia del New York Times
Mahmoud senza braccia per le bombe di Netanyahu: era questo bambino di Gaza il nemico di Israele?
Ditemi se trovate una sola ragione per giustificare il massacro che sta compiendo il governo Israeliano. Che importanza ha se è o no genocidio? Conta niente: Conta la certezza che l’aggressione di Israele a Gaza è infame e nessuna persona ragionevole la può giustificare
Editoriali - di Piero Sansonetti
È la prima pagina del New York Times di lunedì scorso. Il New York Times, credo, è il quotidiano più prestigioso del mondo. Penso che nessuno possa sospettare che sia un giornale antisemita. È sempre stato vicino agli ebrei americani.
Quel bambino che vedete nella foto sulla prima pagina del Nyt, si chiama Mahmoud. Viveva a Gaza. Un giorno sono arrivati gli aeroplani di Netanyahu. Racconta sua madre. “Israeli shells began falling”. Le bombe di Israele iniziarono a cadere. Loro scappano, la casa crolla. Mahmoud si accorge che alcuni suoi parenti sono rimasti indietro, sono in difficoltà. Torna indietro. La madre lo chiama. Cade un’altra bomba, gli porta via il braccio destro e gli maciulla il sinistro. Lui è a terra. Sangue. Terrore. La madre dice di averlo guardato e di essersi sentita morire. Lui piange. È impietrito dal dolore e dallo shock. E dice a sua madre di scappare. Di lasciarlo lì. Scrive il New York Times che sussurra alla mamma: “I am going to die”. Sto morendo. Vado a morte. Invece sopravvive. Lo portano in Qatar. Lo operano. Ora Mahmoud ha solo un sogno: le protesi. Ci sono tanti, tanti bambini che vivevano a Gaza e ora aspettano le protesi. Poi ci sono altri 10mila bambini, anzi, non ci sono. Cioè, non ci sono più. Le shells, cadendo, li hanno uccisi.
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Sono loro i nemici di Israele? I diritti del popolo israeliano si difendono facendo strage di bambini? Condannando Mahmoud a vivere senza le sue braccia? Guardatelo negli occhi, questo ragazzino di nove anni che andava ancora alle elementari. Ditemi se trovate una ragione, una ragione sola per giustificare il massacro che sta compiendo il governo Israeliano. Che importanza ha se è o no genocidio? Conta niente: Conta Mahamoud, conta la certezza che l’aggressione di Israele a Gaza è infame e nessuna persona ragionevole la può giustificare.
P.S. In America il New York Times ha pubblicato questa foto. Voi credete che tra i grandi giornali italiani ce ne sai qualcuno disposto a fare altrettanto?