La Giornata contro la violenza di genere
Razzismo e sessismo: Meloni, Salvini e l’Halloween della xenofobia
C’è un solo dato certo, che forse Meloni e Salvini non conoscono: la totalità degli stupri è commessa da maschi.
Cronaca - di Redazione Web
Ieri era la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Matteo Salvini (era scontato) e Giorgia Meloni (era meno scontato) l’hanno trasformata in giornata mondiale contro i migranti. Diciamo una specie di Halloween della xenofobia. Sia l’uno che l’altra, invece di occuparsi di quella larga fetta di maschi che ancora considera la donna un oggetto da dominare, sfruttare e violentare, hanno cercato di buttare la colpa sui migranti. Citando dati che non hanno nessuna validità scientifica.
I dati forniti da Meloni e Salvini (diciamo dal governo), secondo i quali la maggioranza delle violenze sarebbe colpa dei migranti, tengono conto degli stupri in strada, ed escludono gli stupri in famiglia o in ex famiglia o tra fidanzati ed ex fidanzati, che sono la stragrande maggioranza degli stupri e che sono quasi tutti italianissimi. E stravolgono le statistiche. Né tengono conto del fatto che anche negli stupri in strada non si può fare il confronto tra la totalità degli italiani e la totalità degli stranieri.
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Gli stupratori per strada sono quasi tutti appartenenti alle fasce di reddito più basse e hanno una età compresa tra i 20 anni e i 50. Se facessimo il calcolo tenendo conto delle fasce di reddito e delle fasce di età, non ci sarebbe più gran differenza tra italiani e stranieri. C’è un solo dato certo, che forse Meloni e Salvini non conoscono: la totalità degli stupri è commessa da maschi.