A Napoli
I nuovi murales di Blu per Ugo Russo disegnati in più strade dei Quartieri Spagnoli
L'iniziativa dello street artist per il minorenne ucciso durante la notte del 29 febbraio 2020. A soli 15 anni tentò una rapina e la sua vittima, un carabiniere non in servizio, esplose alcuni colpi d'arma da fuoco. È in corso un processo. L'opera del writer di Senigallia, trasformata in un corto animato pubblicato sul web, segue quella di Leticia Mandragora, rimossa dopo forti polemiche
Cronaca - di Andrea Aversa
C’è un nuovo murale dedicato a Ugo Russo ed è stato realizzato a Napoli. Ci ha pensato il famoso street artist Blu che lo ha disegnato su più punti della città, ai Quartieri Spagnoli dove il 15enne ucciso nella notte del 29 febbraio 2020, è nato e cresciuto. La parte più grande del disegno si trova sopra un unico muro della zona. Mettendo insieme tutte le parti, si ottiene la storia di Ugo, quella di uno dei tanti minorenni la cui vita si è bruciata tra le strade del capoluogo partenopeo.
I nuovi murales per Ugo Russo ai Quartieri Spagnoli
Sul blog del writer e su Youtube, c’è anche un video che ha mostrato il murales come un breve cartone animato. C’è Ugo che gioca a calcio per strada, ha i pantaloni corti e un cappellino sulla testa. C’è Ugo che va e corre in bicicletta. Ma c’è anche Ugo che mima con le mani una pistola. C’è Ugo che fugge via da alcuni proiettili esplosi contro di lui. C’è Ugo che scappa dalla morsa dell’opinione pubblica e da quella del pregiudizio. L’opera è giunta dopo che è stato cancellato un altro murale dedicato al giovane.
Chi è lo street artist Blu
Quello realizzato da Leticia Mondragora e finito al centro di furiose polemiche. L’artista aveva rappresentato in una gigantografia il volto di Ugo Russo e sotto di esso aveva scritto: “Verità e giustizia per Ugo Russo“, nome del comitato che fin dalla morte del 15enne si è battuto al fianco della famiglia per avere, appunto, verità e giustizia. Quella di Ugo è stata una storia tragica. Nato e cresciuto in una famiglia difficile, quella maledetta notte di quattro anni fa, il giovane tentò di fare una rapina: la vittima era un carabiniere non in servizio. Il militare prese una pistola e fece fuoco uccidendo Ugo. Vi è un processo in corso.
