L'evento

Salvatore Di Giacomo giornalista, gli articoli del poeta e scrittore in mostra all’Archivio Storico del Banco di Napoli

Appuntamento il 19 e il 27 dicembre con l'esposizione e la passeggiata teatralizzata dell’associazione IAV

Cultura - di Redazione Web

18 Dicembre 2024 alle 12:54

Condividi l'articolo

Fonte ufficio stampa Archivio Storico Banco di Napoli
Fonte ufficio stampa Archivio Storico Banco di Napoli

Salvatore Di Giacomo giornalista in Fondazione Banco Napoli. Giovedì 19 dicembre dalle 10 alle 17, nel Museo dell’Archivio Storico, sono in mostra gli articoli del poeta, drammaturgo e saggista napoletano. Venerdì 27 dicembre alle 18 è in programma la passeggiata teatralizzata nel Borgo Santa Lucia. Il progetto intitolato “Da ’o funneco verde, abbascio ‘o mare”, è promosso dall’associazione culturale IAV (Inclusione Arte Valori) presieduta da Lucia Andolfo, in collaborazione con Angela Andolfo, da un’idea della storica dell’arte Bianca Stranieri. Si parte dall’Archivio Storico del Banco di Napoli, con un focus sull’attività giornalistica di Di Giacomo, poco nota e quasi mai indagata, attraverso un percorso illustrativo fotografico che unisce teatro e musica, evidenziando il legame tra letteratura, arte visiva e tradizione musicale partenopea.

Salvatore Di Giacomo giornalista: in mostra all’Archivio Storico del Banco di Napoli gli articoli del poeta e scrittore

«Di Giacomo fa parte di quella corrente giornalistica – spiega Stranieri – la cui critica poetica, ma allo stesso tempo realista, di cui a Napoli fa scuola Matilde Serao con “Il ventre di Napoli”, è in grado di far vedere con gli occhi del cuore l’arretratezza della Città prima degli interventi di Risanamento, che furono avviati nel 1886 subito dopo il colera e il conseguente sventramento, che diede vita ai più bei palazzi di gusto liberty sull’asse dell’attuale Corso Umberto e tra largo Castello, piazza Municipio e via San Carlo». È questo il substrato documentale su cui si innerva la mostra fotografica, che ha come obiettivo il recupero e la trasmissione della memoria di quei luoghi che hanno mosso e commosso l’anima di Di Giacomo, e che ancora oggi lasciano attoniti e increduli fiumi di turisti e, per molti versi, anche i Napoletani. I giornali provengono dall’Emeroteca della Fondazione.

L’evento

La seconda tappa del progetto è in programma venerdì 27 dicembre alle 18, con la passeggiata teatralizzata nel borgo di Santa Lucia, fino alla sede del polo culturale “In Arte Vesuvio”, guidati da Severina Ponticiello, dai giovani e dagli artisti dell’associazione, che recitano poesie e raccontano momenti di vita vissuta da Di Giacomo. Le attività culturali si chiudono con l’incontro coordinato da Salvatore Sannino presso la sede del polo culturale in Via Nazario Sauro, 23, con letture di poesie e interpretazioni di brani musicali. “In arte Vesuvio” è nato con lo scopo di esaltare la creatività di Napoli e della Campania, di promuove arte, formazione e impresa creativa.

Le dichiarazioni degli organizzatori

«Si tratta di un’iniziativa commemorativa di alto valore storico e artistico, – spiegano Lucia e Angela Andolfolo scopo è educare il pubblico sul contesto storico e culturale in cui agisce Di Giacomo, collaborare con alunni di scuole di I e II grado, associazioni, guide turistiche, musicisti e attori napoletani, per reinterpretare e valorizzare le opere del poeta. Un progetto finanziato con DGRC n. 470 del 20/09/2024 “Piano di promozione e valorizzazione della cultura 2024”». Nel corso delle ricerche effettuate, è inoltre saltato agli occhi, che nel 1888 Di Giacomo pubblica la scanzonata Lariulà e scrisse la celebre ‘E spingule francese’, musicata da Enrico De Leva, riproduzione quasi integrale di un canto popolare di Pomigliano d’Arco. Di qui la partnership con il Comune di Pomigliano D’Arco, per dare una maggiore diffusione al progetto e alla culturale napoletana.

Le foto

18 Dicembre 2024

Condividi l'articolo