Sondaggi politici elettorali: i partiti italiani dopo Natale e Capodanno, il primo sondaggio del 2025

Caso Cecilia Sala, l’assoluzione di Matteo Salvini, quella di Matteo Renzi, l’alta tensione per il ministero dell’Interno. E niente cambia: il panorama dei partiti italiani è una specie di pantano a giudicare dal primo sondaggio del 2025 di SWG per il TgLa7 di Enrico Mentana. L’ultima rilevazione risaliva al 23 dicembre del 2024. Ancora troppo presto per misurare eventuali contraccolpi dell’accordo con Elon Musk per il sistema di crittografia per la sicurezza delle telecomunicazioni di governo e altri apparati.

Non accusa comunque nessun contraccolpo Fratelli d’Italia: è stabile il partito della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al 29,1%. Forza Italia invece è ancora davanti alla Lega nel derby interno alla maggioranza di centrodestra. Gli Azzurri sono al 9, 4%, in crescita dello 0,3%. Il Carroccio segue all’8,6%, scivola dello 0,2%. A chiudere i conti nella maggioranza il fanalino di coda Noi Moderati di Maurizio Lupi, fresco di rinnovamento, all’1,1%.

Guadagna lo 0,3% il Partito Democratico della segretaria Elly Schlein, che sale al 22,5%. Staccatissimo il Movimento 5 Stelle, all’11,4%, in discesa dello 0,1%. Alleanza Verdi e Sinistra scivolano dello 0,2%, è al 6,5%. Ancora impantanati i partiti centristi dell’ex Terzo Polo: Azione e Italia Viva, al 3,3% e al 2,5%. +Europa sale dello 0,2% fino al 2,1%. Sud chiama Nord stabile all’1%. Alla voce generica “altre liste” il 2,5%. Non si esprime il 33% degli intervistati, in perdita del 2%, al 33%, a conferma degli alti tassi di astensione a ogni appuntamento elettorale.

Le intenzioni di voto SWG per @TgLa7 pic.twitter.com/7WQqel4wKo

— SWG (@swg_research) January 6, 2025