Verso il vertice
Trump, altro che sostegno a Kiev: Donald pronto ad incontrare Putin sull’Ucraina
Solamente 24 ore fa, nel corso della conferenza stampa di fine/inizio anno, Giorgia Meloni assicurava che Donald Trump, presidente eletto degli Stati Uniti che il 20 gennaio si insedierà alla Casa Bianca, non ha alcuna intenzione di disimpegnarsi dal supporto all’Ucraina.
Passano poche ore e da Washington, in realtà da Mar-a-Lago, la residenza in Florida del tycoon diventata nuova “capitale politica” del Paese, lo stesso Trump si dice pronto ad un incontro con Vladimir Putin proprio per discutere di Ucraina.
Parlando con i giornalisti presenti nella sua residenza, Trump ha reso noto che il leader del Cremlino avrebbe espresso il desiderio di incontrarlo e che si stanno svolgendo i preparativi per un incontro.
“Lui vuole che ci incontriamo e noi ci stiamo organizzando“, ha detto Trump ai giornalisti. “Il presidente Putin vuole che ci vediamo – ha aggiunto il tycoon – Lo ha detto anche pubblicamente e dobbiamo mettere fine a quella guerra. È un casino”.
Conferme sono arrivate in tal senso anche da Mosca. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha spiegato ai giornalisti russi che il presidente Putin è “aperto” a contatti con il futuro presidente Usa Donald Trump, e “non ci sono condizioni preliminari” per l’avvio di un dialogo. L’organizzazione dei contatti tra Putin e Trump “inizieranno quando Trump entrerà ufficialmente in carica come presidente degli Stati Uniti”, ha affermato Peskov durante una conferenza stampa.
Come ha preso la mossa di Trump il presidente ucraino Volodymyr Zelensky? Il leader di Kiev, in queste ore ospite in Italia dove ha incontrato la premier Giorgia Meloni e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, si affida ai “buoni uffici” di Meloni e al rapporto tra la leader di FdI e il tycoon (e al suo presidente-ombra Elon Musk).
Zelensky spiega in un colloquio col Messaggero che Meloni “aiuterà l’Ucraina con Trump, mi fido di lei e la ringrazio per il supporto che sta dando all’Ucraina”. Il leader ucraino non ha invece risposto a una domanda sulla disponibilità a incontrare il presidente russo Putin.