Finanziatore
Chi è George Soros, l’imprenditore e filantropo criticato da Meloni: dove vive e chi è il figlio
Tirato in ballo dalla premier quando le è stato chiesto di Elon Musk
Curiosità - di Andrea Aversa
Nato 95 anni fa a Budapest, il filantropo e imprenditore George Soros è tra le personalità più discusse e al centro delle polemiche all’interno del dibattito pubblico. L’ultima volta, che in Italia è stato tirato in ballo, è successo in occasione della conferenza stampa della premier Giorgia Meloni. Quest’ultima lo ha citato quando le hanno chiesto dell’influenza che ha sul nostro governo e in generale nel mondo, Elon Musk. La Presidente del Consiglio ha parlato negativamente di Soros nel ruolo di finanziatore ‘occulto’ di schieramenti politici a lei avversi, capace di influenzare il voto popolare.
Chi è George Soros
Insomma, a Meloni le ingerenze di Soros hanno dato fastidio. Ma di che tipo di ingerenze ha parlato la premier? Innanzitutto chiariamo chi è Soros e qual è il suo ruolo nel mondo. Tra i più potenti banchieri ungheresi, è tra i principali finanziatori dell’area liberal del Paritito Democratico Usa. Soros ha sempre supportato organizzazioni, ong, onlus e partiti che hanno difeso e promosso i diritti umani nel mondo. È probabile che a dar fastidio, non sono soltanto le attività politiche di Soros ma – visti i tempi – le sue origini ebraiche.
La finanza, l’impresa e la politica
Nonostante le sue numerose e importanti donazioni benefiche, Soros è considerato tra gli uomini più ricchi e potenti al mondo con un patrimonio netto di 8 miliardi di dollari. Laureato in economia e filosofia, Soros si è trasferito da giovane in Inghilterra. Li ha fondato i primi fondi e le prime fondazioni. Figlio di un avvocato e di una donna proprietario di un negozio di tessuti, Soros è cresciuto in un contesto sociale e familiare benestante. Durante la guerra prima e il regime sovietico in Ungheria poi, Soros è stato un’esponente di spicco – e riferimento della comunità ebraica – della resistenza ai nazisti e ai comunisti.
Le origini ebraiche e la ‘resistenza’ prima ai nazisti e poi ai sovietici
Dopo la fine della seconda guerra mondiale, l’intero periodo del dopoguerra ha segnato la consacrazione del Soros imprenditore, finanziere e magnate. Ruolo ‘esploso’ tra gli anni ’60 e ’70 anche per le sue attività all’estero, in particolare nel Regno Unito. Soros è stato spesso al centro di alcune controversie, soprattutto in merito alla speculazione finanziaria e alla svalutazione monetaria. Infine, è stato al centro di una questio con il governo francese (dalla fine degli anni ’80 agli anni 2000) in merito ad un’accusa di insider trading nei confronti di Société Générale.
La famiglia
Soros si è sposato tre volte ed ha divorziato due volte. Ha avuto in totale 5 figli: Robert Daniel Soros, Andrea Soros Colombel e Jonathan Tivadar Soros avuti con Annaliese Witschak (sposati nel 1960, separati nel 1983); Alexander Soros e Gregory James Soros, avuti con Susan Weber (convogliati a nozze nel 1983 ed hanno divorziato nel 2005).