Il governo resta in silenzio
Luca Casarini spiato col software israeliano Paragon: il fondatore della Ong Mediterranea nella rete degli intercettati

Luca Casarini, capomissione e tra i fondatori della Ong Mediterranea Saving Humans, è tra le vittime di hackeraggio dello spyware israeliano Graphite, prodotto dalla società Paragon Solutions.
Lo ha reso noto lo stesso Casarini tramite la Ong. “Con una comunicazione ufficiale, Meta, la società che gestisce il servizio di messaggistica WhatsApp, ha informato Luca Casarini, uno dei nostri capomissione e tra i fondatori di Mediterranea, che il suo telefono era stato violato da una operazione di spyware ad alto livello, attraverso l’uso di un software definito tra i più sofisticati al mondo”, è il messaggio diffuso da Mediterranea Saving Humans.
“Meta – prosegue la Ong – consigliava di cambiare subito il cellulare e di rivolgersi ai propri consulenti, un team di ricerca all’Università di Toronto, “The Citizen Lab”. Quasi contestualmente testate e agenzie giornalistiche internazionali davano notizia della violazione dei sistemi di sicurezza di WhatsApp, che coinvolgeva 90 target nel mondo, tra cui attivisti sociali e giornalisti”.
Secondo quanto emerso nei giorni scorsi, e come confermato dai portavoce di WhatsApp e Meta, negli ultimi mesi la società israeliana di spyware Paragon Solutions aveva attaccato con un software di nome Graphite i dispositivi di una novantina di persone che usano la sua applicazione, tra cui attivisti e giornalisti di vari Paesi. In Italia le due vittime note sono Casarini e il direttore del giornale online Fanpage, Francesco Cancellato.
Come Casarini, anche Cancellato ha pubblicamente riferito di esser stato avvertito da WhatsApp, che non ha condiviso l’identità delle persone spiate. Graphite, lo spyware realizzato da Paragon Solutions, consente di accedere a tutti i dati del dispositivo hackerato, riuscendo a leggere i messaggi scambiati su app come WhatsApp e Signal, solitamente considerate molto sicure perché protette da sistemi di crittografia end-to-end.
Paragon Solutions è stata fondata dall’ex primo ministro israeliano Ehud Barak ed è stata recentemente venduta a una società di private equity statunitense, AE Industrial Partners, per 900 milioni di dollari.
Al momento non è chiaro chi sia il responsabile delle attività di spionaggio nei confronti di Cancellato e Casarini. La Ong Mediterranea ha pubblicamente chiesto al governo italiano se “ha autorizzato una simile operazione” e se “i servizi segreti italiani si avvalgono del software Paragon”.
“A chi pensa di farci paura, attraverso il messaggio che per la ‘ragion di Stato’ si può fare tutto, rispondiamo con la serenità di chi non ha nulla da nascondere: noi proviamo in ogni modo a salvare le vite, al contrario di chi invece lascia morire migliaia di persone in mare o nel deserto. Non abbiamo rapporti con torturatori e trafficanti di esseri umani, al contrario invece di chi li protegge dai mandati di cattura internazionali per crimini contro l’umanità”, scrive la Ong fondata da Casarini.
Ad oggi nessun nel governo italiano ha risposto alle domande dei media, anche internazionali, sulla possibilità che sia cliente di Paragon: sulla vicenda gli eletti di Alleanza Verdi-Sinistra hanno annunciato un’interrogazione parlamentare.