Crisi Coin, a Napoli la suggestione sui social: “Al Vomero chiude e apre la Virgin”

Sulle chat di quartiere e nei gruppi social legati al territorio, non si parla d’altro. Uno storico negozio, di un brand molto famoso, starebbe per chiudere i battenti. Stiamo parlando dello store Coin di Napoli sito in via Alessandro Scarlatti, arteria centrale ed ‘esclusiva’ del quartiere collinare del Vomero. Coin da decenni è un riferimento per i napoletani ma in questi mesi starebbe attraversando una profonda crisi economica a livello nazionale che ha portato alla chiusura di alcuni punti vendita. I tavoli istituzionali sono al lavoro e si parla di un rilancio di tutto il gruppo, e una sede come quella di Napoli oltre che di prestigio può sicuramente vantare una sostenibilità economica.

Il piano di rilancio di Coin

Proprio in questi giorni, però, il gruppo starebbe ripartendo con un aumento di capitale e nuovi soci. Infatti con un comunicato pubblicato lo scorso 4 febbraio sul sito del ministero del delle imprese e del made in Italy (Mimit), si parla di “Avvio di piano di rilancio con l’ingresso di nuovi investitori, continuità del business aziendale e salvaguardia di 1390 posti di lavoro“. Il ministro Adolfo Urso dice che è una “Tappa importante per una soluzione positiva, tutelati i dipendenti con un piano di rilancio sostenibile. La nostra priorità è il lavoro“. Il comunicato prosegue sottolineando il piano di rilancio “Durante il confronto, i vertici di Coin hanno evidenziato come l’azienda ha registrato offerte vincolanti per la sottoscrizione di un aumento di capitale per 21,2 milioni di euro da parte di Sagitta SGR e MIA Srl e, in via residuale, dagli attuali azionisti di Coin: Red Navy Srl, Joral Investment Srl e Hi-Dec Edizioni Srl. Questa iniezione di liquidità, ha sottolineato l’azienda, permetterà proseguire con il piano di risanamento, incentrato sulla valorizzazione e ottimizzazione dei punti vendita, una revisione del mix merceologico e un miglioramento del servizio tramite un maggior presidio negli store del personale“. E inoltre tranquillizza sui dipendenti: “Coin ha annunciato altresì un piano di riassorbimento, in altri store del Gruppo, dei 92 dipendenti che svolgono attività nei 7 negozi sul territorio italiano che cesseranno le attività come Roma Lunghezza, Roma Bufalotta, San Donà di Piave, Latina, Vicenza, Milano City Life e Sesto Fiorentino“.

L’arrivo della Virgin, una suggestione?

La chiusura di Coin al Vomero sembra quindi solo una fake news legata alla crisi che ha colpito il gruppo, ma ciò è bastato per far decollare una suggestione su social e chat: al suo posto apre una palestra Virgin. Sarebbe la terza apertura a Napoli dopo quella di Fuorigrotta e quella del lungomare. Le voci si susseguono ma non c’è alcuna conferma in merito e si capisce che probabilmente si tratta di una suggestione visto che altri parlano di apertura di Virgin in via Pietro Castellino o addirittura al posto di Zara. Insomma tanto basta per scatenare idee e suggestioni sui social e non solo.