Vertice Trump-Zelensky, per la Casa Bianca “ottima telefonata”: il tycoon potrebbe incontrare Putin in Arabia Saudita

Dopo Vladimir Putin è il turno di Volodymyr Zelensky. In 24 ore il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha avuto due attesi colloqui con le “parti in causa” nel conflitto in Ucraina per portare avanti i suoi sforzi di arrivare ad un cessate il fuoco e poi ad una pace tra Kiev e il Cremlino, a oltre tre anni dall’invasione russa del Paese.

Un colloquio telefonico durato circa un’ora, quello odierno col leader ucraino, che ha riguardato “per la maggior parte la chiamata di ieri con il presidente Putin per allineare sia la Russia che l’Ucraina in termini di richieste e necessità”, ha spiegato via Truth, il suo social network, Donald Trump.

Il tycoon ha poi aggiunto la discussione è stata “molto buona” e che “siamo sulla buona strada“. Per questo chiederà “al Segretario di Stato Marco Rubio e al Consigliere per la sicurezza nazionale Michael Waltz di fornire una descrizione accurata dei punti discussi”.

Altro appuntamento chiave è quello del prossimo weekend, quando ancora una volta l’Arabia Saudita ospiterà un vertice sull’Ucraina tra Stati Uniti e Russia. Un incontro in quel di Gedda confermato anche dal consigliere per la sicurezza nazionale americana Waltz: “Ho concordato con la mia controparte russa Yuri Ushakov che i nostri team si incontreranno a Riad nei prossimi giorni per concentrarsi sull’implementazione e l’ampliamento del cessate il fuoco parziale”.

Da Mosca a tal proposito è arrivata anche l’apertura ad un possibile incontro faccia a faccia tra Putin e Trump, ancora una volta nel regno saudita, come rendo noto il Cremlino, anche se il portavoce Dmitry Peskov ha riferito a Interfax che l’incontro non è stato affrontato nella telefonata di martedì tra i due leader.

Nel “day after” del colloquio telefonico tra Putin e Trump resta l’incertezza sui temi e sui punti trattati nel vertice tra i due capi di Stato. Il Cremlino ha insistito oggi sul fatto che il presidente russo Vladimir Putin e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump abbiano effettivamente discusso della cessazione completa degli aiuti militari occidentali all’Ucraina nella loro conversazione telefonica di ieri, circostanza invece smentita da Trump in un’intervista a Fox News dopo il colloquio. “La questione delle forniture continue di equipaggiamento militare è molto importante e infatti è stata discussa ieri”, ha ribadito alla stampa Dmitry Peskov, portavoce presidenziale di Putin.