Nuova bufera sull'UE

Caso Huawei, arrestata la segretaria dell’eurodeputato di Forza Italia Martusciello: Lucia Simeone in carcere a Napoli

Esteri - di Redazione

20 Marzo 2025 alle 16:04

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Caso Huawei, arrestata la segretaria dell’eurodeputato di Forza Italia Martusciello: Lucia Simeone in carcere a Napoli

Il caso Huawei, l’inchiesta condotta dalla procura federale del Belgio su un presunto giro di corruzione messo in piede da lobbisti legati al colosso cinese delle telecomunicazioni nel Parlamento europeo, sospettati di aver corrotto una quindicina di ex ed attuali eurodeputati per favorire gli interessi cinesi in Europa, porta ad un arresto in Italia.

In manette è finita questa mattina Lucia Simeone, storica collaboratrice del parlamentare europeo di Forza Italia Fulvio Martusciello: detta Luciana, 50enne originaria di Ercolano (Napoli), Simeone è stata rintracciata dalla Polizia di Stato in un hotel di Marcianise (Caserta) ed è stata poi condotta nel carcere napoletano di Secondigliano.

Le accuse mosse nei suoi confronti sono associazione a delinquere, riciclaggio e corruzione, ricercata in base a un mandato di arresto europeo emesso dalle autorità giudiziarie belghe. Il suo interrogatorio di garanzia si terrà sabato 22 marzo davanti al giudice Corinna Forte della Corte d’Appello di Napoli.

L’inchiesta nell’ambito della quale è stata arrestata Simeone sarebbe quella legata a Huawei, caso che aveva fatto rimbalzare sui media proprio il nome di Martusciello, che non è indagato: tra le persone arrestate giovedì scorso, quando il “Huawei gate” è scoppiato a Bruxelles, figura infatti un ex collaboratore portoghese dell’eurodeputato di Forza Italia, Nuno Wahnon Martins. Fino all’arresto odierno di Simeone però nessun deputato o assistente risultava indagato dagli inquirenti belgi.

Nel corso di una serie di perquisizioni all’Eurocamera gli investigatori belgi avevano anche sequestrato gli uffici di due assistenti legati a Forza Italia, rimuovendo poi i sigilli all’inizio di questa settimana.

Giunto ormai alla terza legislatura a Bruxelles, Martusciello è dal 2022 capodelegazione di Forza Italia a Bruxelles. In passato era stato assessore in Campania nella giunta di Stefano Caldoro e da alcuni anni è coordinatore regionale degli azzurri in Regione: il suo nome è tra i più quotati nel centrodestra come candidato per le prossime elezioni regionali previste a fine anno.

Martusciello nei giorni scorsi giorni è poi finito sotto la lente della Eppo, la Procura europea, per presunte irregolarità nelle note spesa. Secondo la Procura l’eurodeputato di Forza Italia e l’ex collega italiano Giosi Ferrandino (di Azione) si sarebbero firmati a vicenda la partecipazione ai lavori parlamentari, anche quando solo uno dei due era effettivamente presente, così da incassare il massimo dei rimborsi. Martusciello aveva respinto le accuse, affermando che si trattava di “questioni risalenti a quattro anni fa, già chiarite con gli uffici dell’Europarlamento”. Fonti della procura europea hanno confermato che l’indagine a carico di Martusciello è tuttora in corso escludendo però di aver emesso mandati d’arresto nell’ambito dell’indagine.

di: Redazione - 20 Marzo 2025

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