I comunicati della Casa Bianca
Guerra nel Mar Nero, gli Stati Uniti annunciano accordi sulla navigazione sicura con Ucraina e Russia
I negoziati in corso in Arabia Saudita per sospendere i combattimenti. Zelensky: "Troppo presto per dire che funzionerà ma passi giusti". Spiragli per tregua sulle infrastrutture energetiche
News - di Redazione Web

Per “garantire la navigazione sicura, eliminare l’uso della forza, e impedire l’uso di navi commerciali per scopi militari”. Ancora sconosciuti, non resi pubblici, nello specifico i dettagli delle trattative ma il governo degli Stati Uniti ha annunciato accordi separati con i governi di Russia e Ucraina per sospendere i combattimenti nel Mar Nero. L’accordo è scaturito dalle trattative in corso in Arabia Saudita, condotti da Washington, per mettere fine alla guerra alle porte dell’Europa.
Qualora dovesse diventare effettivo, si tratterebbe del primo accordo tra Russia e Ucraina nell’ambito dei negoziati in corso a Riad. Due i comunicati diffusi dalla Casa Bianca, uno per i negoziati condotti con la Russia e un altro per quelli condotti con l’Ucraina. Secondo le prime informazioni trapelate, l’intesa dovrebbe prevedere anche una ripresa dei commerci nel Mar Nero. Secondo la Casa Bianca le parti sarebbero pronte a trattare anche per un cessate il fuoco riguardante le infrastrutture energetiche.
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L’annuncio della Casa Bianca è stato accolto positivamente dal presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky. “È troppo presto per dire che funzionerà, ma questi sono stati gli incontri giusti, le decisioni giuste, i passi giusti. Nessuno può accusare l’Ucraina di non muoversi verso una pace sostenibile dopo questo”, ha detto in una conferenza stampa a Kiev. Il ministero della Difesa ha intanto aggiunto un comunicato in cui si legge che nel caso di passaggio di navi russe nella parte occidentale del Mar Nero, l’intesa sarà considerata violata.
“Tutti i movimenti delle navi militari russe al di fuori della parte orientale del Mar Nero – ha scritto il ministro della Difesa Rustem Umerov, che ha guidato la delegazione ucraina in Arabia Saudita – costituiranno una violazione dello spirito di questo accordo, saranno considerati una violazione dell’impegno a garantire una navigazione sicura nel Mar Nero e una minaccia alla sicurezza nazionale dell’Ucraina. In questo caso l’Ucraina avrà pieno diritto di esercitare il diritto all’autodifesa”.
La Russia dal canto suo ha fatto sapere che affinché l’intesa entri in vigore, pretende l’eliminazione di alcune sanzioni scattate a seguito dell’invasione del febbraio 2022 che ha scatenato la guerra. In particolare quelle finanziarie e quella ad aziende e banche russe che commerciano nel settore agricolo.