Crollo palazzina a Roma, è morto il turista scozzese Grant Paterson: “Bella settimana se non vengo ucciso”

Non ce l’ha fatta Grant Paterson, il turista scozzese rimasto gravemente ferito nel crollo della palazzina nel quartiere Monteverde a Roma di domenica 23 marzo. È morto in ospedale dopo esser stato stato estratto vivo dalle macerie. L’inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto Giovanni Conzo ipotizza il disastro e l’omicidio colposo. Sul corpo della vittima sarà effettuata l’autopsia.

Paterson aveva 54 anni, era arrivato a Roma una settimana prima del crollo. Appena lo scorso 18 marzo aveva scritto sui social di aver realizzato un segno vedendo finalmente il Pantheon. “Treni, aerei, autobus e piedi … EEAAASYYY … La sistemazione è bella – aveva scritto sui social documentando la sua felicità di essere a Roma – Le loro immagini, qui come la mia, non rendono giustizia. Questa dovrebbe essere una buona settimana … se non vengo ucciso in qualche modo balordo. Dato che sono solo mi siederò in un posto diverso ogni giorno”.

Paterson aveva condiviso diverse foto del viaggio con grande entusiasmo. “Sto amando questi giorni, anche se ho camminato per oltre dieci miglia e mi sento un po’ massacrato!”. Il crollo della palazzina tra via Pio Foà e via Vitellia lo ha travolto proprio nel bed & breakfast dove alloggiava. L’uomo aveva sofferto ferite, fratture e ustioni sul 70% del corpo. Incaricato dalla Procura un ingegnere per la consulenza tecnica. L’area resta sotto sequestro.