Il giallo
Incidente per Virginia Giuffre, accusatrice del principe Andrea: “Bus mi ha investito a 110 km/h, mi restano 4 giorni di vita”
La grande accusatrice del principe Andrea d’Inghilterra, testimone chiave del processo contro Jeffrey Epstein, l’ex finanziare statunitense morto suicida in un carcere di New York il 10 agosto 2019, un mese dopo l’arresto per traffico sessuale di minori, vittima di un incidente stradale dai contorni oscuri.
A raccontarlo è stata proprio lei, Virginia Roberts Giuffre, la 41enne che sostiene di esser stata violentata più volte dal fratello di re Carlo III quando era ancora minorenne nell’ambito dello sfruttamento e traffico sessuale orchestrato dal milionario e pedofilo suicida Epstein.
Oggi madre di tre figli, Virginia Roberts Giuffre ha pubblicato sul proprio profilo Instagram una foto da un letto di ospedale in cui si mostra col volto tumefatto. “I medici mi hanno dato quattro giorni, prima che muoia”, le parole della Giuffre sul social. “Quest’anno è stato il peggior inizio di un nuovo anno, ma non annoierò nessuno con i dettagli – scrive – credo però sia importante notare che quando un autista di scuolabus ti viene addosso a 110 km/h mentre stai rallentando per una svolta, non importa di cosa sia fatta la tua auto: potrebbe anche essere di latta, il risultato sarebbe lo stesso”.
“Sono entrata in insufficienza renale, mi hanno dato quattro giorni di vita e mi stanno trasferendo in un ospedale specializzato in urologia”, racconta ancora la 41enne australiana-americana, “sono pronta a dirvi addio, ma non prima di aver visto i miei bambini un’ultima volta. Però si sa cosa si dice sui desideri… M**** in una mano e un desiderio nell’altra, e ti garantisco che alla fine della giornata sarà comunque di m****. Grazie a tutti voi per essere le persone meravigliose che siete e per aver fatto parte della mia vita. Dio vi benedica tutti, Virginia”.
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Una vicenda dai contorni non chiari. Al momento non è chiaro dove sia ricoverata la grande accusatrice del principe Andrea: in un post precedente a quello dall’ospedale la donna diceva di essere a Perth, in Australia, dove è tornata a vivere in seguito alla causa civile in corso a New York contro il principe inglese. Andrea ha sempre negato tutte le accuse, anche se il duca di York ha deciso infine di patteggiare un risarcimento da svariati milioni di dollari in favore della donna.
Secondo il quotidiano britannico The Guardian, che cita la polizia dell’Australia Occidentale, non vi sarebbero però segnalazioni di recenti incidenti tra autobus e auto, così come il servizio di ambulanze locale ha riferito di non essere a conoscenza di un evento simile.