La procuratrice generale

Pena di morte a Luigi Mangione, la richiesta della ministra di Trump: “Assassinio a sangue freddo che ha scioccato gli USA”

Pam Bondi ha parlato di un "atto di violenza politica" da punire secondo "l'agenda del presidente che punta a fermare i crimini violenti". Raccolti 500mila dollari dal fundraising per il 26enne incarcerato

Cronaca - di Redazione Web

2 Aprile 2025 alle 11:54

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FILE – Luigi Mangione , accused of fatally shooting the UnitedHealthcare CEO Brian Thompson in New York City and leading authorities on a five-day search is scheduled, appears in court for a hearing, Friday, Feb. 21, 2025, in New York. (Steven Hirsch/New York Post via AP, Pool, File) Associated Press / LaPresse Only italy and Spain
FILE – Luigi Mangione , accused of fatally shooting the UnitedHealthcare CEO Brian Thompson in New York City and leading authorities on a five-day search is scheduled, appears in court for a hearing, Friday, Feb. 21, 2025, in New York. (Steven Hirsch/New York Post via AP, Pool, File) Associated Press / LaPresse Only italy and Spain

Pena di morte per Luigi Mangione. È la condanna chiesta dalla procuratrice generale degli Stati Uniti Pam Bondi che ha parlato di un omicidio compiuto “a sangue freddo”, di un “atto di violenza politica”. Mangione è accusato di aver ucciso, a inizio dicembre 2024, Brian Thompson, amministratore delegato di United Healthcare, azienda statunitense attiva nelle assicurazioni mediche. Il caso aveva attratto grande attenzione mediatica da subito, soprattutto per via del diffuso risentimento che negli Stati Uniti i cittadini vivono verso le istituzioni sanitarie. È stato così che Mangione è diventato un personaggio, perfino una specie di eroe popolare per alcuni.

Ha 26 anni, originario del Maryland, cresciuto in una famiglia molto ricca e molto cattolica. Ha studiato al prestigioso Gilman School e informatica e matematica all’Università della Pennsylvania, una delle otto parte della cosiddetta Ivy League. Ha vissutto alle Hawaii, aveva definito “preveggente” il libro La società industriale e il suo futuro, il libro-manifesto di Ted Kaczynski, l’attentatore conosciuto come Unabomber. Aveva raccontato di avere un problema alla schiena, per il quale avrebbe dovuto operarsi.

Almeno da sei mesi prima dell’omicidio, non aveva contatti con la famiglia. Secondo le indagini sui proiettili che hanno ucciso Thompson erano scritte le parole: DANY, DEFEND, DEPOSE. A sparare, in centro a Manhattan, New York, era stato un uomo con il volto coperto. Quando Mangione è stato ritrovato, il 9 dicembre scorso, si trovava in un McDonald’s in Pennsylvania e aveva con sé una pistola, un silenziatore, documenti falsi e un documento scritto a mano che è stato interpretato come il manifesto della sua azione. È stato incriminato con 11 capi d’accusa tra cui omicidio volontario con finalità di terrorismo. Al momento si trova in carcere a New York.

“L’uccisione di Brian Thompson, un innocente padre di due figli, è stato un assassinio premeditato e a sangue freddo che ha scioccato l’America. Ho chiesto ai pm di procedere con la richiesta la pena di morte in questo caso, portando avanti l’agenda del presidente Trump che punta a fermare i crimini violenti”, ha detto Bondi, che ricopre il ruolo che in Italia sarebbe l’equivalente del ministro della Giustizia, nel governo di Donald Trump. Luigi Mangione dal carcere continua a dichiararsi non colpevole. La difesa di Mangione ha definito la richiesta di condanna una decisione “barbara” e ha accusato il governo di voler “difendere un’industria sanitaria corrotta e immorale”. Il culto intanto continua: una campagna di fundraising per sostenere le spese degli avvocati ha superato i 500mila dollari, con l’obiettivo di arrivare a un milione.

2 Aprile 2025

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