Era al San Camillo

Dramma a Roma, morto il 13enne ferito alla testa da un colpo della pistola del fratello: forse la stava montando

Cronaca - di Redazione

7 Aprile 2025 alle 11:14

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Dramma a Roma, morto il 13enne ferito alla testa da un colpo della pistola del fratello: forse la stava montando

Era giunto sabato sera all’ospedale San Camillo di Roma in condizioni disperate. Questa mattina, intorno alle sei, è stato dichiarato morto: non ce l’ha fatta il 13enne trasportato d’urgenza nel nosocomio romano con una ferita d’arma da fuoco alla testa.

Giacomo, questo il nome della giovanissima vittima di quello che al momento per gli inquirenti appare come un fatale incidente domestico, si sarebbe ferito maneggiando la pistola regolarmente detenuta dal fratello maggiore David per uso sportivo.

Il ragazzino avrebbe maneggiato incautamente l’arma del fratello mentre quest’ultimo, come raccontato dallo stesso David ai militari, era andato a fare una doccia dopo il lavoro. L’arma “era smontata”, aveva chiarito il fratello agli inquirenti: Giacomo si sarebbe così ferito, stando alle prime ricostruzioni, nel tentativo di rimontarla. Per riuscirci si sarebbe aiutato con un tutorial trovato sui social.

Nell’appartamento di via Gerolamo Cardano, quartiere Marconi della capitale, in quel momento c’erano i due fratelli e il padre: è stato quest’ultimo a raggiungere il figlio nella stanza dopo aver sentito il rumore dello sparo, trovando il 13enne riverso a terra in una pozza di sangue, con accanto la pistola e sul tavolo lo smartphone acceso.

Sulla vicenda sono in corso indagini dei poliziotti della Squadra Mobile e del commissariato San Paolo. La polizia ha già sequestrato la stanza e lo smartphone di Giacomo, che sarà analizzato nei prossimi giorni per cercare tracce, messaggi o contenuti che possano aiutare a ricostruire gli istanti che hanno preceduto la tragedia.

di: Redazione - 7 Aprile 2025

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