L'omicidio nel Casertano

Ucciso a 19 anni in una sala slot di Cesa, fermato un ragazzo di 17 anni: giallo sul movente del delitto

Cronaca - di Redazione

14 Aprile 2025 alle 10:37

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FOTO DA X (ARMA DEI CARABINIERI)
FOTO DA X (ARMA DEI CARABINIERI)

Nella tarda serata di domenica 13 aprile c’è stata una immediata svolta nelle indagini sul brutale omicidio di Davide Carbisiero, il 19enne trovato senza vita all’interno di una sala slot di Cesa, in provincia di Caserta, ucciso con almeno un colpo di pistola alla giugulare.

Su ordine della Procura per i minorenni di Napoli un ragazzo di 17 anni è stato fermato, gravemente indiziato del delitto consumato nella notte di sabato. Il giovane è stato trasferito presso il Centro di giustizia minorile Napoli in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida.

Stando ad una primissima ricostruzione dei carabinieri del Gruppo di Aversa la vittima avrebbe trascorso il sabato sera con la fidanzata, poi aveva accompagnato la ragazza a casa ed era andato direttamente alla sala slot di via Atellana dopo la mezzanotte: qui Carbisiero, incensurato, è stato ucciso.

Il suo cadavere è stato scoperto domenica intorno alle 7 dal barista che è anche titolare del locale attiguo dove si effettuano le giocate.

Il punto da chiarire è il movente: il padre della fidanzata è stato appena scarcerato dopo aver scontato una condanna per droga, ma la pista più battuta al momento è quello di uno scontro tra giovanissimi, un contesto di bande in lotta per il controllo dello spaccio.

Un contributo decisivo per l’indagine potrebbe arrivare dai filmati di videosorveglianza della sala slot in cui è avvenuto il delitto.

di: Redazione - 14 Aprile 2025

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