Integrazione o no
A Monfalcone la prima lista tutta islamica in Italia: “Ci ha unito l’odio, siamo un simbolo e un esempio”
È tra le città con la più alta percentuale di immigrati residenti, quasi tutti operai nei cantieri navali. Italia Plurale candidava a sindaco Bou Konate, ingegnere, arrivato dal Senegal
News - di Redazione Web

A Monfalcone, in provincia di Gorizia, una delle città con la più alta percentuale d’immigrati residenti in Italia, si presenta un partito islamico alle urne. Italia Plurale, sigla: Ip. Non è andata benissimo: la lista ha raccolto quasi il 3% dei voti. Si è votato tra domenica e lunedì – anche in altri tre Comuni del Friuli Venezia Giulia – e ha vinto Luca Fasan della Lega, con oltre il 79% dei voti.
Il leader del partito Ip, ingegnere, Bou Konate, è arrivato dal Senegal. Si è laureato a Trieste ed è già assessore del centrosinistra. 18 i nomi in lista. Anche sei donne. A Monfalcone la maggior parte degli stranieri arrivano dal Bangladesh. 30mila gli abitanti, circa novemila gli stranieri, quasi tutti operai nei cantieri navali di Fincantieri. Di lavoro ce n’è, c’è bisogno di forza lavoro. La metà degli 825 nati nel 2024 sono figli di genitori non italiani. Cinque le liste che appoggiavano il centrodestra.
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A Monfalcone, l’ex sindaca della Lega, Anna Maria Cisint, aveva chiuso le moschee abusive, vietato il bagno alle donne vestite, proibito il cricket nei giardini comunali. Al secondo mandato era stata eletta con percentuali bulgare. “La lista islamica la rimandiamo al mittente, anche se apre un tema importante, quello dell’islamizzazione che ormai è una realtà e che io combatto insieme ad altri perché soltanto così noi come città e come popolo potremo avere un futuro”, ha detto all’Adnkronos Cisint. Dopo che Cisint è stata eletta al Parlamento Europeo si è tornati alle urne.
“I monfalconesi hanno scelto la continuità, il pragmatismo, la visione. Hanno detto sì a un modello di governo basato sui fatti, non sulle parole. Sì a una città che cresce, che investe, che valorizza le sue energie migliori. Sì a una squadra che in questi anni non ha mai smesso di lavorare, ascoltare e costruire”, le parole del nuovo sindaco. “È stata la politica di odio contro di noi, a unirci. Sono sicuro che Monfalcone sarà un esempio anche per gli immigrati d’altre città. E Italia Plurale diventerà un simbolo”, aveva dichiarato al Corriere della Sera il capolista Jahirul Islam.