Nel Napoletano
Sono state undici le persone destinatarie della misura cautelare approvata dal giudice dopo le indagini della Procura di Napoli e della Direzione distrettuale antimafia. Il capo del gruppo criminale riusciva a comunicare dal carcere. Il sodalizio è nato da una costola della famiglia Cesarano. Dalle indagini è emersa anche un'estorsione che sarebbe stata imposta al Grand Hotel La Sonrisadi Redazione Web - 15 Aprile 2024